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Attendendo la venuta di Gesù...

Angeli e dintorni
Pubblicato in Riflessioni · 24 Dicembre 2019
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Buona radiosa vigilia natalizia a tutti, nella gioia di attendere la venuta di Gesù, che ci illumina con la Sua luce e ci dona la Sua pace, uniti in comunione di preghiera per tutti coloro che in questo Natale hanno il cuore gonfio di dolore per lutto, o per malattia, o per solitudine...  

Il piccolo Bambino Gesù li accarezzi e li consoli col Suo dolce innocente sorriso...


“Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto” (Lc 1,78)

Anche in questo brano di Vangelo il protagonista è lo Spirito Santo. È Lui che scioglie la lingua di Zaccaria e gli ispira questo canto del “Benedictus”, che ancora oggi recitiamo ogni giorno nella celebrazione delle Lodi mattutine.

Sì, davvero benedetto il Signore, nostro Dio, che lungo i secoli ha preparato questo avvenimento di salvezza e di pace per tutti gli uomini.

Finalmente, ora che è nato il Precursore del Messia e gli è stato dato il nome per lui scelto da Dio stesso: “Giovanni”, “il Signore ha fatto grazia”, il cuore di Zaccaria viene colmato di Spirito Santo.

Per nove mesi è vissuto nel silenzio, non potendo né parlare né udire (il Vangelo dice che gli domandavano con cenni quale doveva essere il nome del figlio appena nato), ma chissà quali e quante domande avranno accompagnato quei giorni.

Ed ora, finalmente, scoppia la sua gioia e la sua lode si innalza fino al cielo.

“Benedetto il Signore, Dio d’Israele”.

Ora comprendi, Zaccaria, sacerdote del Signore, le parole che ti furono rivolte dall’Angelo nel tempio, quando ti annunciò la nascita di un figlio speciale, che avrebbe preparato la strada al Messia con la stessa forza del grande profeta Elia…

È proprio lui, è questo bambino che Dio ti ha donato nella tua vecchiaia, nato da una donna ormai sterile, ma che non aveva mai perso la speranza…

È proprio lui, è questo bambino che porti sulle braccia, è lui che è stato scelto da Dio per annunciare al mondo che il Messia è qui, è fra noi…

Quanta gioia, quanta esultanza, quanto dispiacere per non aver creduto!

Quanto devi sentirti piccolo, Zaccaria, di fronte alla grandezza smisurata dell’Amore del Signore, della Sua infinita Misericordia, della Sua fedeltà alle antiche promesse!

In questo momento di così travolgente amore, finalmente ti rendi conto, Zaccaria, di essere anche tu un piccolo pezzo di quel meraviglioso “puzzle” che il Signore Dio va costruendo dall’eternità per la salvezza dell’uomo.

Con te, Zaccaria, con la tua sposa Elisabetta, con il vostro figlio Giovanni, con la Vergine Maria, in questa santa Vigilia, possiamo con maggior ardore alzare al Cielo il nostro canto: “Vieni, vieni presto, vieni ancora, Signore Gesù!”



Email: angeli@angeli.netsons.org
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